Presentazione
Siamo i ragazzi della squadra “Libralifestyle2021” studenti del Liceo Niccolò Braucci siamo lieti di presentarci tramite la spiegazione del nostro logo, il quale racchiude al meglio il fulcro dei vari progetti che vogliamo mettere in atto. Non è infatti un semplice disegno, ma nasconde un significato più profondo.
Lo spunto ci viene osservando l’Earth Overshoot Day (EOD) (1), il quale indica a livello illustrativo il giorno nel quale l'umanità consuma interamente le risorse prodotte dal pianeta nell'intero anno. Nel 2020 questo giorno è caduto il 22 agosto; è stato facile stimare, dunque, che procedendo di questo passo intorno al 2050 l'umanità consumerà ben il doppio di quanto la Terra produca.
Inoltre di grande impatto per noi è stato anche il “Climate Clock” (2), un conto alla rovescia degli anni, giorni, ore, minuti e secondi rimasti per frenare le emissioni di gas serra in modo tale da dare alla Terra il 67% di possibilità di mantenere il mondo sotto 1,5 gradi di riscaldamento. Basti pensare che, finora, il 2020 è stato il secondo più caldo degli ultimi 141 anni. Mantenere il riscaldamento globale al di sotto del grado e mezzo è infatti fondamentale nell’ottica di evitare il peggio, ovvero: le inondazioni, l’innalzamento inarrestabile del livello del mare, gli incendi, la perdita delle barriere coralline, l’avanzata implacabile dei deserti. Nonostante le prospettive non siano certo rosee, la speranza non è ancora morta. L’orologio mostra due numeri. Il numero rosso è il termine ultimo per intraprendere un’azione decisiva per mantenere il riscaldamento sotto la soglia di 1,5 gradi. Un secondo numero, in verde, traccia la crescente percentuale di energia mondiale attualmente fornita da fonti rinnovabili. L’obiettivo è aumentare tale percentuale al 100% prima che il conto alla rovescia raggiunga lo zero.
In sintesi il logo da noi scelto vuole rappresentare la nostra lotta, la nostra determinazione, il nostro sforzo mediate l’azione delle due figure dei ragazzi disegnati ai piedi della bilancia. Intenti a tirare verso il basso il piatto su cui si trova il pianeta più ecosostenibile, sperando indirettamente di modificare i dati allarmanti dell’ “Earth Overshoot Day e del Climate Clock. La corda utilizzata non è altro, dunque, che la summa delle iniziative ambientali che ci siamo prefissati di mettere in atto in questo grande e magnifico progetto.
Inoltre di grande impatto per noi è stato anche il “Climate Clock” (2), un conto alla rovescia degli anni, giorni, ore, minuti e secondi rimasti per frenare le emissioni di gas serra in modo tale da dare alla Terra il 67% di possibilità di mantenere il mondo sotto 1,5 gradi di riscaldamento. Basti pensare che, finora, il 2020 è stato il secondo più caldo degli ultimi 141 anni. Mantenere il riscaldamento globale al di sotto del grado e mezzo è infatti fondamentale nell’ottica di evitare il peggio, ovvero: le inondazioni, l’innalzamento inarrestabile del livello del mare, gli incendi, la perdita delle barriere coralline, l’avanzata implacabile dei deserti. Nonostante le prospettive non siano certo rosee, la speranza non è ancora morta. L’orologio mostra due numeri. Il numero rosso è il termine ultimo per intraprendere un’azione decisiva per mantenere il riscaldamento sotto la soglia di 1,5 gradi. Un secondo numero, in verde, traccia la crescente percentuale di energia mondiale attualmente fornita da fonti rinnovabili. L’obiettivo è aumentare tale percentuale al 100% prima che il conto alla rovescia raggiunga lo zero.
In sintesi il logo da noi scelto vuole rappresentare la nostra lotta, la nostra determinazione, il nostro sforzo mediate l’azione delle due figure dei ragazzi disegnati ai piedi della bilancia. Intenti a tirare verso il basso il piatto su cui si trova il pianeta più ecosostenibile, sperando indirettamente di modificare i dati allarmanti dell’ “Earth Overshoot Day e del Climate Clock. La corda utilizzata non è altro, dunque, che la summa delle iniziative ambientali che ci siamo prefissati di mettere in atto in questo grande e magnifico progetto.