L’alimentazione è un aspetto fondamentale della nostra vita e, in un certo senso, quello che mangiamo determina chi siamo. Il cibo, ovviamente fa parte del nostro sostentamento quotidiano e costituisce il carburante del corpo e della mente. Ogni cosa che finisce nel nostro piatto è il risultato di una serie di situazioni derivanti da una nostra scelta. Fin dall'antichità al cibo è stata data grande importanza: in esso l'uomo antico intravedeva la vita. Al giorno d’oggi, gli alimenti, oltre ad essere importanti per l’apporto di energie, hanno assunto un importante ruolo culturale che consente di contraddistinguere popoli e nazioni.Molto spesso, un popolo viene associato all’alimento che maggiormente produce o consuma. Questa differenza di alimenti consumati, ci fa capire come l’uomo, fin dall’antichità, non si è accontentato di mangiare il cibo così come lo ha trovato in natura, ma ha utilizzato la creatività per selezionarlo, prepararlo e cuocerlo in modi diversi. Feuerbach affermava: “noi siamo quello che mangiamo”. Il corpo e la psiche sono interconnessi e dunque l'alimentazione agisce sul pensiero. Per migliorare le condizioni spirituali del popolo, bisogna migliorare quelle materiali, a partire d’alimentazione. Il cibo è sempre stato uno dei maggiori aspetti di definizione di un gruppo sociale. L'alimentazione quindi può essere posta alla base della cultura di un popolo, in quanto ad essa sono legati riti ed ingredienti che diversificano le varie culture. |